SHAME

Charlie Steen ci racconta il video del singolo Fingers Of Steel: “L’idea mi è venuta dopo aver scoperto dell’esistenza di queste click farms, in Corea per esempio, dove gruppi di lavoratori devono cliccare su link di vario tipo, inclusi video su YouTube di artisti sotto major. Mi ha fatto ridere, il video è satirico, ci siamo divertiti un sacco a girarlo. Il focus è sui social, strumenti che spingono a mostrarsi ogni secondo e che provocano una smania per la propria immagine pubblica che può causare problemi di salute mentale. Se ne parla molto ultimamente e conosco già qualcuno che ha deciso di rinunciare a tutto questo. Flood, il nostro produttore si è preso un vecchio telefonino non smart per le chiamate e usa un tablet per le mail, non è che puoi parlarci quando ti pare. Ecco, io vorrei arrivare a fare lo stesso passo, ma non è facile».
Il frontman degli Shame, tra l’altro, si è innamorato dell’Italia: “Quando abbiamo suonato all’Ypsigrock, in Sicilia, ho sognato di trasferirmici. Per questo ci sono tornato con la mia ragazza ed è andato tutto benissimo finché, purtroppo, cinque ore prima di salire in aereo sono stato derubato. Ma sono stato io stupido, sono andato a farmi un bagno in mare lasciando tutto sulla spiaggia. Ho una curiosità sull’Italia: ho imparato a scrivere da bambino la mia prima parola lì. Ero in Sardegna, in vacanza non so dove con i miei e mia nonna. Lei era insegnante delle scuole primarie e col suo aiuto ho scritto ant, formica.”